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O Puglia Puglia mia, tu, Puglia mia,
ti porto sempre nel cuore quando vado via
e subito penso che potrei morire senza te.
E subito penso che potrei morire anche con te.
(Caparezza)

Modella, fotomodella, studentessa e, perchè no, futura attrice. Studia in Accademia Artisti da dicembre 2017, lavora come modella per importanti agenzie e brand da ben cinque anni, ma al tempo stesso frequenta il quinto anno al Liceo Linguistico. Ada nasce il 28 ottobre del 1999 a Putignano, patria del Carnevale che si celebra nella cittadina pugliese da ben 600 anni.

Conoscete la storia del Carnevale di Putignano?

È il 1394. La costa pugliese è preda delle scorrerie saracene, i tentativi di assalto si susseguono e la paura dei saccheggi inizia a popolare costantemente gli incubi di abitanti e governatori, al tempo, i Cavalieri di Malta.

L’imperativo è uno: proteggere dalle razzie ciò che di più prezioso è custodito nel territorio, partendo dalle reliquie di Santo Stefano Protomartire, fino a quel momento conservate nell’abbazia di Monopoli. Allontanarle dalla costa e spostarle nell’entroterra sembra essere l’unica soluzione possibile: Putignano, perfetta per la sua posizione, viene scelta come meta del trasferimento.

Il 26 dicembre 1394 le reliquie, accompagnate da un corteo sacro, vengono traslate nella chiesa di Santa Maria la Greca, lì, dove tutt’oggi sono ancora custodite.
È in questo momento che la storia si intreccia alla leggenda, il sacro al profano: il racconto, tramandato dalla tradizione orale, vuole che i contadini di Putignano impegnati nell’innesto delle viti con la tecnica della propaggine, al passaggio della processione abbandonassero campi e lavoro per accodarsi festanti al corteo, ballando, cantando e improvvisando versi satirici in vernacolo.
Nasce così la Festa delle Propaggini, quella che da 622 anni ogni 26 dicembre segna l’inizio del Carnevale più lungo di Italia nonché più antico di Europa: il Carnevale di Putignano.

Ada è sempre stata affascinate dal carnevale, dalle maschere, dagli spettacoli in città, dai costumi, dai colori e sin da piccola dimostra particolare attenzione per il mondo dello spettacolo. Il suo sogno è sempre stato quello di diventare una grande attrice, di lavorare in televisione o al cinema. Un sogno grande, complesso, che richiede sacrifici, gli stessi che Ada sostiene lavorando in un pub per pagarsi gli studi della scuola. Così fanno i vincenti, così fanno le persone che vogliono raggiungere realmente un obiettivo e realizzare i propri sogni. Queste persone non si arrendono alle prime difficoltà, non cercano alibi e giustificazioni. Dif ronte ai problemi non si arrendono, ma cercano un modo per trovare una soluzione. I problemi sono opportunità che ci si presentano a cui Ada ha trovato una soluzione.

Chapeau.

Ho scelto Accademia Artisti per la professionalità del corpo docente e dello staff che lavora, costantemente, con impegno e dedizione. In Accademia ho incontrato persone che condividono la mia stessa passione, i miei stessi interessi,  le mie stesse paure, le mie stesse ansie, che condividono con me quel grande sogno chiamato Cinema. Confrontrarmi con altri allievi, attori, registi, produttori, professionisti del settore, mi permette di cresscere e preparami al meglio per ciò che verrà. Accademia Artisti mette a disposizione professionalità, preparazione, formazione, opportunità, ma toccherà a me perseguire con tutta me stesso quel sogno che ho sin da bambina“. Ada Angelini

In bocca al lupo Ada!

 

Giuseppe Calabrese per Accademia Artisti