Docente
Samuele
Romano
“Io insisto molto su ciò che un personaggio vuole e perché. Non inizio mai da come deve fare per ottenerlo, se prima non ho fatto in modo che lo voglia”. Elia Kazan
“Io insisto molto su ciò che un personaggio vuole e perché. Non inizio mai da come deve fare per ottenerlo, se prima non ho fatto in modo che lo voglia”. Elia Kazan
Samuele Romano, nato a Milano nel 1980, dopo la laurea in Scienze della comunicazione, si trasferisce a Londra dove, nel 2007, si diploma in regia alla London Film School con il cortometraggio “Camille e Mariuccia”, vincitore del Gran Premio della Giuria all’Exposures Film Festival nel 2008 e selezionato lo stesso anno al festival di Locarno ed altri.
In seguito, si trasferisce a Milano dove attualmente lavora come regista di pubblicità, documentari e videoclip. Ha scritto una serie tv e collaborato a varie sceneggiature. E’ inoltre docente di regia al Centro Sperimentale di Milano.
Negli anni ha realizzato numerose pubblicità per i principali brand italiani (Samsung, Enel, Ford, Gazzetta dello Sport, Milka, Philadelphia, Euronics, Fassabortolo, Masi, Fondazione Istud, Compass, Lays, DeAgostini).
Per Mediaset ha diretto il documentario “A regola d’arte”, presentato al Giffoni Film Festival nel 2017.
Per la RAI ha diretto alcuni documentari per la trasmissione “I mestieri della cultura” e “Ubiq”.
Il corso si propone di fornire agli allievi gli elementi fondamentali per affrontare la scena davanti alla macchina da presa, trattando nello specifico il linguaggio cinematografico, gli stili di ripresa, l’analisi del testo e l’interazione tra personaggi.
Nell’arco del biennio sono previsti cinque incontri finalizzati ad introdurre gli studenti alla recitazione cinematografica, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, utili a fornire i primi strumenti per affrontare una scena davanti alla macchina da presa.
Nel concreto, gli aspetti trattati saranno:
Scopo del corso è quello di fornire agli studenti alcuni elementi basilari per affrontare una scena, focalizzandosi sul momento della scena e sul rapporto con il regista.