Docente
Jenny
De Cesarei
“Le parole sono importanti! Tanto vale dirle bene”
“Le parole sono importanti! Tanto vale dirle bene”
Jenny De Cesarei nasce a Milano il 12 gennaio del 1975.
Negli anni dell’adolescenza si iscrive a un corso di teatro presso il Centro Teatro Attivo di Milano, dove studierà per diversi anni con Nicoletta Ramorino, Annina Pedrini, Pino Pirovano, Narcisa Bonati, Paola Galassi, Enrico Maggi.
In quegli anni fonda, insieme ad altri giovani allievi, la compagnia di studi teatrali del C.T.A “Gli Oltretutto”, portando in scena, in collaborazione col FAI:
“Molto Rumore Per Nulla” di W. Shakespeare, “Le Troiane“ di Euripide, “La Bisbetica Domata” di W.Shakespeare, “Gli Innamorati” di Goldoni, “La Giara e L’Imbecille” di Pirandello, “Il Ballo dei Ladri” di Jean Anouilh.
Nel ’96 tenta il provino per il Corso di Doppiaggio con Donatella Fanfani.
Dal ’97 lavora come Doppiatrice presso gli Studi di Doppiaggio di Milano.
Tra i lavori più popolari:
Continua intanto la sua formazione teatrale frequentando la Scuola Internazionale di Teatro di Kuniaki Ida e lavorando nei seguenti spettacoli:
Saper parlare in dizione per un attore è necessario. Purtroppo il lavoro di studio, concentrazione e memorizzazione delle famose “regole” è impegnativo, talvolta noioso.
Per rendere il percorso più gradevole la docente suggerisce agli allievi dei trucchi per imparare questa nuova lingua, poiché di nuova lingua si tratta, per chi ha forti inflessioni, ma anche e soprattutto per chi è convinto di “parlare bene”, magari solo perché non ha un forte accento.
Gli allievi vengono incoraggiati durante il percorso ad affinare l’orecchio, ascoltare i film doppiati in italiano, andare a teatro, prestare attenzione a chi parla correttamente, imparare istintivamente a distinguere un suono eufonico da uno cacofonico.
Il percorso prevede 2 incontri della durata di 4 ore.
Durante la prima lezione vengono elencate e spiegate la maggior parte delle regole di dizione, facendo prendere appunti e consegnando agli allievi un libro da studiare autonomamente a casa.
Le regole, affinché non siano sterili e fini a se stesse, vanno contestualizzate nella lettura interpretata, cosicché siano vive e restino in mente. A tal fine, in aula vengono lette poesie, racconti, dialoghi teatrali.
Nel corso della seconda lezione agli allievi viene somministrato un test di verifica, per testare il livello di studio e apprendimento della materia.
Infine vengono rivisti eventuali dubbi e recitati insieme testi teatrali e cinematografici, scelti di volta in volta sulla base del gruppo e del suo livello generale.
Nel corso del secondo anno affrontiamo un ripasso generale delle regole, con ulteriore test di verifica ed esercitazioni di lettura interpretata a un livello superiore.
L’obiettivo del corso è: