Docente
Alberto
Tenzi
“Sbagliare convinti, per diventare maestri di se stessi.”
Alberto Tenzi nasce a Milano il 25 aprile del 1962. Polistrumentista, cantante ed insegnante. A undici anni si trova alle spalle un centinaio di esibizioni live a fianco di Pippo Baudo, Gabriella Farinon, Cochi e Renato, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Macario, I Gatti di Vicolo Miracoli, Mago Zurlì e Richetto, Celentano, Rosanna Fratello, Daniele Piombi, Franco Nebbia, Franco Rosi…
MATERIA 1: RITMICA PER CANTANTI
PROGRAMMA DIDATTICO
Per i cantanti è molto importante sapersi esprimere ritmicamente con disinvoltura, soprattutto nell’ambito lessicale dei differenti generi della musica moderna. Il percorso è caratterizzato dall’esecuzione di letture ritmiche da eseguire su strumenti a percussione di facile reperibilità e sul proprio corpo.
Analisi esperienziale dei principali disegni ritmici degli stili musicali moderni, attraverso la comprensione dei differenti linguaggi strumentali. Costruzione di ritmiche per le percussioni, attraverso l’ascolto e l’analisi di arrangiamenti musicali. Teoria musicale delle regole che governano il ritmo.
METODO
Questo percorso migliora e stimola molto la propria indipendenza motoria, al fine di rendere più naturale ed istintiva la propria capacità di produrre ritmo.
Esecuzioni di ritmiche soliste e ritmiche combinate a sezioni multiple di più persone per riprodurre pattern simili a quelli di batteria.
Teoria ritmica:
OBIETTIVI FORMATIVI
MATERIA 2: BACKING VOCALS
PROGRAMMA DIDATTICO
Ogni cantante solista deve essere sempre in grado di armonizzare nel contesto di arrangiamenti vocali, al fine di migliorare la percezione del proprio ruolo melodico e armonico. All’interno di un coro bisogna saper intonare diverse linee vocali secondarie e complementari, armoniche con la melodia del brano.
Il percorso prevede lo studio di covers arrangiate in nuove versioni a cappella (solo voci) senza o con l’ausilio di basi musicali di accompagnamento.
METODO
Esercitazioni di armonizzazione a più voci nelle scale maggiori e minori, allo scopo di prendere confidenza col gruppo e comprendere le potenzialità dell’insieme vocale.
Per lo studio dei brani a cappella l’insegnante metterà a disposizione:
Durante gli incontri si proveranno in un primo tempo le singole voci individualmente, poi a gruppi all’unisono ed infine, in relazione progressiva fino a raggiungere la completa esecuzione simultanea di tutte le parti.
Particolare attenzione sarà data all’intonazione generale e ai rapporti timbrico-dinamici.
OBIETTIVI FORMATIVI
L’esperienza di saper lavorare in coro facilita in seguito anche l’aspetto creativo nel saper inventare e improvvisare variazioni melodiche sul tema di un brano.
La personalizzazione e caratterizzazione di una melodia è determinata dall’interpretazione espressiva, timbrica, dinamica e ritmica, ma talvolta può avvalersi anche di variazioni melodiche sul tema.
MATERIA 3: TECNICA VOCALE PER CANTANTI
PROGRAMMA DIDATTICO
La migliore tecnica è sempre quella che ci consente di ottenere il massimo risultato col minore sforzo e dispendio di energia. Applicando sempre questo principio, si è in grado di evitare comportamenti dannosi alla propria voce e alle proprie corde vocali.
Lo studio della tecnica vocale consente di utilizzare al meglio:
Attraverso questo percorso si è in grado di scoprire e conoscere progressivamente le caratteristiche naturali della propria voce e dei suoni che spesso sono nascosti dentro di noi, fino al luogo in cui si trova la chiave in grado di aprire definitivamente la porta.
METODO
OBIETTIVI FORMATIVI
MATERIA 4: TEORIA MUSICALE
PROGRAMMA DIDATTICO
Lo studio della teoria musicale è da considerarsi al pari dello studio della grammatica nella lingua parlata.
Lo studio della scrittura musicale non è da considerarsi il fine, l’obiettivo da raggiungere, bensì uno strumento formativo attraverso il quale si possano acquisire, comprendere e razionalizzare i meccanismi che governano il linguaggio musicale.
Allo scopo sarà fornito del materiale didattico redatto dall’insegnante.
METODO
Ogni argomento trattato sarà supportato da esercitazioni pratiche ed esperienziali attraverso la vocalizzazione e all’occorrenza, di esercizi di armonizzazione pratica in gruppo.
OBIETTIVI FORMATIVI
MATERIA 5: PREPARAZIONE PROVINI FINALI IN STUDIO DI REGISTRAZIONE
PROGRAMMA DIDATTICO
Il lavoro che si svolge durante una sessione in studio di registrazione è altamente formativo, in quanto permette di verificare il reale livello qualitativo raggiunto.
Oltre a questo consente, attraverso il continuo ascolto della propria registrazione, di migliorare e raffinare maggiormente le proprie qualità tecniche ed espressive. Il tipo di lavoro è supportato dall’insegnante che seguirà in tempo reale con molta attenzione e meticolosità l’intera performance, facendo un continuo screening dell’intonazione, dell’intenzione, dell’interpretazione e del timing dell’intera esecuzione.
METODO
OBIETTIVI FORMATIVI
Il lavoro svolto in studio di registrazione è una continua palestra che consente di mettere alla prova ogni singolo elemento della personale preparazione vocale.
Per questo motivo è sempre un momento di ricerca interiore che porta progressivamente ad una maggiore capacità e maturità artistica.