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7 spot, 7 brevi storie di un minuto per lanciare un messaggio in una chiave divertente: Quello che l’Unione Europea fa per il nostro paese.

Sette spot, sette brevi storie di un minuto per spiegare, in modo chiaro e divertente – attraverso la citazione di classici del cinema – quello che l’Unione Europea fa per il nostro paese. Cinzia TH Torrini, regista di tante serie di successo da Elisa di Rivombrosa a Un’altra vita, racconta che è stata una sfida anche per lei dirigere queste mini clip, che verranno lanciate sui social per sensibilizzare i giovani nuovi elettori italiani del Parlamento Europeo: “Per me che ho diretto film e serie lunghe, è stata una doppia sfida, perché il linguaggio doveva essere rapido e immediato”, racconta, “ma lavorare con i ragazzi è stato bellissimo. L’obiettivo era evidenziare i successi dell’Europa o a sfatare falsi miti”.

“Per raccontare l’Europa e trovare idee”, continua la regista, “ho pensato di rivolgermi all’Accademia Silvio D’Amico e all’Accademia Artisti di Roma e Milano presieduta da Rita Statte Sono arrivati dieci progetti, erano tutti interessanti ma abbiamo scelto quello ispirato ai classici del cinema, ci sembrava il più adatto”. Lo sketch ispirato a Totò spiega che l’Europa non ci costa niente, la storia che strizza l’occhio a Romeo a Giulietta racconta l’arrivo del roaming che dal 2017 ci permette di telefonare senza costi aggiuntivi.

Prodotta da Cassiopea, l’iniziativa che approda sul web sfaterà molti falsi miti. “Il mio obiettivo era coinvolgere i ragazzi”, racconta Torrini, “che possono viaggiare liberamente nei paesi europei, un sogno realizzato. Ho curato la regia ma ho utilizzato tanti giovani attori, credo molto nell’idea di far crescere i giovani, di dargli un’opportunità. Sul web il linguaggio è più rapido, ci ho messo anche i sottotitoli perché fosse tutto chiaro. È stato un esercizio anche per me confrontarmi con un linguaggio diverso. Ho bisogno di essere creativa, se fai questo mestiere non puoi non guardare avanti”.

“In un momento storico come questo in cui è molto sentita l’esigenza di avere un’Unione Europea forte, l’Accademia Artisti è fiera di aver contribuito alla realizzazione del progetto “Pillole UE” diretto da Cinzia TH Torrini”, racconta Rita Statte, direttrice dell’Accademia Artisti.

 

Regia: Cinzia TH Torrini

Produzione: Cassiopea Film Production

Partner: Accademia Artisti, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, Indiana, Videa, Panalight, La Rappresentanza in Italia della Commissione Europea

Le Pillole:

Pillola 1 liberamente ispirata al film La Banda degli Onesti (1956)

“L’Unione europea costa a ciascuno dei suoi cittadini meno di un caffè al giorno.”

 

Pillola 2 liberamente ispirata alla saga di Indiana Jones

“L’Unione europea stanzia oltre 20 miliardi di euro l’anno per la ricerca scientifica.”

Pillola 3 liberamente ispirata ai film con James Bond

“L’Unione europea tutela i tuoi dati digitali grazie al regolamento generale sulla protezione dei dati.”

 

Pillola 4 liberamente ispirata al film Animal House (1978)

“Con il programma Erasmus+ l’Unione europea offre a giovani studenti tante opportunità di studio o lavoro all’estero.”

Pillola 5 liberamente ispirata ai film di Zombi

“L’Unione europea garantisce l’assistenza sanitaria ai suoi cittadini in ogni stato membro.

Pillola 6 liberamente ispirata ai film con Romeo & Giulietta

“Nell’Unione Europea dal 2017 il roaming internazionale è gratuito.”

Pillola 7 liberamente ispirata al film L’armata Brancaleone (1966)

“Grazie ai fondi strutturali e d’investimento, l’Unione europea ha destinato all’Italia 32,2 miliardi per lo sviluppo di sanità, educazione e trasporti.”

 

Cinzia TH Torrini: “Nell’ottobre 2017 conosco Beatrice Covassi, Capo della Rappresen­tanza in Italia della Commissione Europa, alla manifestazione Bici in Rosa per la preven­zione del tumore al seno. Insieme abbiamo pensato a realizzare qualcosa che potesse coin­volgere i giovani nella conoscenza dell’Unione Europea. Tenendo alcune lezioni al Master di Sceneggiatura dell’Accademia Silvio d’Amico, con la direttrice Daniela Bortignoni è nata in seguito l’idea di creare un bando per tutti gli allievi della Masterclass. Abbiamo incon­trato i ragazzi e mi sono accorta che quello che per me da giovane era stato un sogno, per loro era una cosa scontata. Ho raccontato loro quello che avevo dovuto affrontare da sola per poter studiare all’Accademia di Cinema in Germania quando ancora non c’era il pro­gramma Erasmus. C’erano le lire che nessuno voleva e la mattina alle 5 con altri immigrati dovevo fare la fila per il permesso di soggiorno. Un incubo! Gli studenti mi hanno guardato come se venissi dal Medioevo.”

Il bando per gli studenti richiedeva l’ideazione di un soggetto da realizzare poi con dei brevi filmini. La sfida era di captare con i loro progetti l’attenzione dei giovani attraverso sketch ironici, divertenti ed attraenti, che mirassero ad evidenziare i successi dell’Europa in Italia o a sfatare fake news e falsi miti. Questo con l’obbiettivo di rendere partecipi i giovani a sentirsi cittadini europei. Sono arrivati dieci progetti. Alcuni con ottime idee. Alla fine ha convinto il soggetto con la proposta di giocare con i vari generi del cinema facendo riferi­mento a film o personaggi cinematografici divenuti cult. Così sono stati presi di mira La Banda degli Onesti (1956), L’armata Brancaleone (1966), Animal House (1978), la saga di Indiana Jones, i film con gli Zombi, James Bond e Romeo & Giulietta. Per la recitazione hanno partecipato in forma amichevole attori professionisti come Marius Bizau, Marco Cocci, Lucrezia Massari, Ralph Palka, Elisabetta Pellini, Francesco Russo, Fabrizia Sacchi, Beatrice Schiaffino, Margherita Tiesi e Vittorio Viviani. Come protagonista, che appare in ogni filmato, è stato individuato il giovane attore Teodoro Giambanco. Per i ruoli minori hanno partecipato studenti delle due accademie, l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico e l’Accademia Artisti.

“La sfida più grande” dice Ralph Palka della Cassiopea Film Production, che ha accom­pagna­to i quattro giovani sceneggiatori durante questa fase di scrittura “è stata di prevedere ogni piccola storia al di sotto di un minuto. Non volevamo perdere l’opportunità di andare sulle piattaforme dei social più popolari. Le mini-storie non potevano trattare il tema in un modo esaustivo, ma dovevano essere veloci e divertenti.”

Daniela Bortignoni, direttrice dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico: “Nato come bando, il progetto Pillole d’Europa, fortemente voluto da Cinzia TH Torrini, ha visto la partecipazione di numerosi allievi ed ex allievi della nostra accademia, impegnati nella creazione di una serie di brevis­simi corti che giocano con ironia con il tema del cinema e dell’Europa, sottolineandone la centralità e il valore.”

Rita Statte, direttrice dell’Accademia Artisti: “ La vocazione per l’Europa diretta ai giovani della nostra accademia è comprovata dal pro­getto internazionale di fiction in corso di ideazione Erasmus Generation, iniziativa che po­trebbe dare un significativo contributo e un miglioramento alla condivisione del concetto stesso di Unione Europea.”

Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea:
“I giovani oggi sono nativi europei ma spesso non sanno di esserlo. Tutte le conquiste dell’Europa degli ultimi anni, dalle liberalizzazioni del trasporto aereo alla qualità dell’aria e del cibo, sono date per scontate. Per questo abbiamo voluto chiedere ai giovani di immaginare dei brevi video per sfatare i falsi miti dell’Europa, così come li percepiscono.”