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Ti presento Sofia, con Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti.

Guido Chiesa si cimenta col rifacimento italico di un film in lingua spagnola.

Tocca stavolta a un soggetto argentino (Se permetti non parlarmi di bambini!), dove si sfiora un tema di cui si parla molto. Per far sorridere dei conflitti e degli equivoci che si scatenano quando un padre divorziato che vive per la figlia, arriva a rinnegarla per amore di una donna che “odia” i bambini.

Ne viene fuori una classica commedia di situazione, garbata pur senza eclatanti novità, e con qualche risvolto più serio. Un piccolo film che si vede con piacere grazie alla buona prova dei protagonisti e a due sorprese: la spontaneità della piccola Caterina Sbaraglia e il carisma di Shel Shapiro. I i più giovani lo scopriranno forse con questo film, ma i più anziani ben ne conoscono Shel Shapiro. Un percorso artistico di tutto rispetto, rispecchiato con ironia nella figura del padre poco presente e del nonno affascinante e creativo.

Ti presento Sofia è una commedia leggera e divertente, che smitizza molti dei preconcetti che ci sono su coloro che non vogliono figli, soprattutto in una società come la nostra in cui la famiglia è considerata un valore imprescindibile. Per prima cosa il film fa piazza pulita della vulgata per cui a non volere figli sarebbero solo gli uomini. No, a non volere figli a volte sono anche le donne e non è detto che siano delle pazze invasate malate di carriera o con gravi turbamente alle spalle.

Mara, infatti, non è così. Ha sì una vita abbastanza avventurosa, ha una famiglia numerosa e ingombrante alle spalle. Nulla che si possa considerare un trauma terribile che le avrebbe messo addosso la sacra paura di non diventare madre: non è un suo desiderio. Proprio perché è una persona normalissima che semplicemente non ha voglia di maternità. E’assolutamente capace di sviluppare un rapporto di simpatia e complicità con Sofia, che va oltre quello che ha con Gabriele.

E infatti il punto è proprio questo: Mara non odia i bambini, Mara non vuole essere madre, ma è una persona affettuosa, profonda e corretta.

E’ nel mostrarci i rapporti umani che Ti presento Sofia regala scintille di comicità. Lo fa sia nei battibecchi fra Gabriele e Mara, che nelle surreali discussioni con il fratello di lui. Si tratta di piccoli siparietti di umanità che sanno divertire e che dicono anche delle cose vere. Ti presento Sofia è un fil allegro, divertente che regala più di qualche risata, una commedia delicata, che parla di cose importanti senza mai eccedere. Perfetti per la parte sono sia Fabio De Luigi che Micaela Ramazzotti, la cui accoppiata comica funziona veramente bene, ma tutto il cast fa un lavoro egregio.

 

Giuseppe Calabrese per Accademia Artisti